Alimenti contro il gonfiore addominale

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Quella fastidiosa sensazione di pienezza e pesantezza dopo i pasti, accompagnata talvolta da crampi e meteorismo: il gonfiore addominale è una condizione comune che, inevitabilmente, può influire in modo spiacevole sulla vita di tutti i giorni. Le cause all’origine del disturbo possono essere molteplici: abitudini alimentari errate, uno stile di vita sregolato, stress e persino disturbi funzionali di varia natura, come la sindrome del colon irritabile, la dispepsia e intolleranze alimentari che richiedono trattamenti specifici, come ad esempio la celiachia. L’alimentazione e il modo in cui mangiamo sono determinanti per aggravare o ridurre sensibilmente questo fastidio. Sapere quali sono gli alimenti antigonfiore e adottare alcune abitudini per sentirsi più leggeri può fare la differenza fra il disagio di una pancia gonfia come un palloncino e un addome disteso, con significative ripercussioni sulla qualità di vita e sul proprio benessere. Scopriamo tutte le strategie efficaci contro il gonfiore addominale.

Contrastare il gonfiore addominale con gli alimenti giusti

Per contrastare il gonfiore addominale è di grande aiuto aggiungere alla propria alimentazione quotidiana dei cibi specifici, dotati di proprietà carminative, antispastiche e digestive. Ecco nel dettaglio 7 alimenti contro il gonfiore che possono aiutarci a stare meglio.

  • Zenzero: antinfiammatorio naturale per eccellenza, è prezioso per la digestione poiché il suo principio attivo, il gingerolo, aiuta a rilassare e distendere la muscolatura liscia dell’intestino e a ridurre il meteorismo e spasmi dolorosi. Si può consumare sotto forma di tisana, in polvere o fresco.
  • Finocchio: le sue proprietà antispastiche fanno di questo ortaggio un ottimo rimedio naturale per il gonfiore addominale associato a crampi, coliche e gas, specialmente i semi. Si può assumere sotto forma di tisana o consumato come contorno durante i pasti.
  • Cetriolo: diuretico e detox, contiene un’alta percentuale di fibre e acqua che favoriscono il transito intestinale e l’eliminazione di liquidi e gas in eccesso. Si può consumare all’interno di fresche insalate oppure aggiunto all’acqua aromatizzata.
  • Ananas: grazie all’enzima chiamato bromelina, questo frutto tropicale aiuta a ridurre le infiammazioni intestinali e favorisce in modo particolare la digestione delle proteine che causano fermentazione e quindi possono dar vita a flatulenza, gonfiore e altre complicazioni digestive.
  • Yogurt naturale senza zuccheri: i suoi probiotici aiutano a ripristinare l’equilibrio del microbiota intestinale, promuovendo la crescita dei batteri “buoni”, in questo modo la digestione è più efficiente e si riduce il rischio di sviluppare gonfiore.
  • Cumino: i suoi oli essenziali migliorano il processo digestivo e contribuiscono a ridurre gonfiore intestinale, gas e spasmi in quanto rilassano la muscolatura liscia, inoltre le sue proprietà antisettiche contrastano eventuali fermentazioni che generano il gonfiore. Può essere assunto come spezia nelle ricette quotidiane oppure sotto forma di infuso dopo i pasti.
  • Menta: è un efficace rimedio naturale contro il gonfiore perché stimola la produzione di bile e migliora la digestione, limitando la formazione di gas generati dalla fermentazione del cibo nel tratto digerente. Ottimo a questo scopo il tè alla menta assunto dopo pranzo o cena.

Gli alimenti che causano gonfiore addominale

Se si desidera ridurre il gonfiore addominale bisogna sapere che esistono degli alimenti che dovrebbero essere assunti in maniera moderata perché, benché siano in generale salutari, per loro stessa natura favoriscono la fermentazione e la produzione di gas intestinali e causano talvolta crampi e coliche dolorose. Si tratta soprattutto di cibi di origine vegetale, ricchi di fibre, alcuni tipi di verdura come le crucifere, frutta molto zuccherina o troppo matura, cereali integrali e legumi. Dal momento che si tratta di alimenti ricchi di nutrienti preziosi per la salute però si possono adottare alcuni accorgimenti per limitare la loro fermentazione nell’intestino: ad esempio nel caso dei legumi e delle verdure è possibile aggiungere in cottura spezie ed erbe aromatiche antigonfiore, come cumino, zenzero, menta e semi di finocchio oppure consumarli sotto forma di purè o passato, in modo da digerirli più facilmente.

Strategie anti gonfiore: piccole abitudini per sentirsi leggeri

Prevenire il gonfiore addominale e migliorare la salute dell’apparato gastrointestinale è possibile anche adottando delle abitudini sane a tavola e non, che sono:

  • dedicare il giusto tempo al proprio pasto, masticando lentamente e a lungo, a bocca chiusa e stando seduti a tavola, senza fretta;
  • fare pasti leggeri ma frequenti: tre principali e due spuntini, in modo da agevolare la digestione senza sovraccaricare il lavoro di stomaco e intestino;
  • bere con calma e senza cannuccia, per non introdurre aria in più nello stomaco;
  • evitare bevande gasate o frizzanti (soft drink, alcolici) così come succhi di frutta e frappè;
  • consumare un quantitativo adeguato di fibre, per aiutare l’intestino a ripulirsi con regolarità, riducendo la fermentazione;
  • eliminare i cibi ultraprocessati che rallentano la digestione e fermentano nell’intestino;
  • non fumare;
  • non masticare cheving-gum, che mettono inutilmente in moto l’apparato digestivo e fanno ingerire aria;
  • ascoltare il proprio intestino per capire se si è sensibili a qualche alimento in particolare e verificare se è quello a scatenare il gonfiore; a questo scopo è molto utile tenere un diario alimentare.
10 Settembre 2025