Gli involtini di verza con carne di salsiccia, scamorza e castagne sono un piatto che racchiude tutto il calore del focolare autunnale, capace di valorizzare al meglio ingredienti semplici. La verza, che appartiene al gruppo delle verdure crucifere, diventa protagonista delle tavole di stagione e base perfetta per avvolgere un ripieno saporito ma ben bilanciato, creando un secondo nutriente e appagante. Ideale anche per chi ama piatti non troppo elaborati ma capaci di soddisfare il palato senza appesantire. Adatti a una cena in famiglia, per invogliare i bambini e non solo a mangiare questa verdura ricca di antiossidanti e fibre, gli involtini di verza con carne sono un connubio di creatività e tradizione contadina.
Realizzare questa ricetta è più semplice di quello che sembra: basta organizzare con criterio le diverse fasi, soprattutto la preparazione preliminare degli ingredienti che poi andranno a costituire gli involtini, dalla cottura della verza sino alla rosolatura della salsiccia e la tostatura delle castagne. Per facilitare quest’operazione è possibile cuocere tutti gli ingredienti su tre livelli diversi all’interno della camera di cottura di Grand Chef Evolution, in questo modo risparmieremo tempo e spazio, senza sporcare altre stoviglie e con tutta la praticità di impostare dal display gli stage di cottura. Non solo, una volta che gli involtini saranno pronti, potranno essere ripassati nel tegame Professional all’interno dello stesso dispositivo per la gratinatura finale. Gli involtini si prestano anche a essere preparati in anticipo e poi riscaldati poco prima di servirli, mantenendo intatti gusto e consistenza, sfruttando la comodità della cucina programmata. Accompagnati con un contorno di verdure alla griglia o un puré di patate, diventano un piatto unico nutriente e completo.
Ecco, quindi, come preparare gli involtini di cavolo verza con carne con l’aiuto di Grand Chef Evolution.
Per preparare gli involtini di verza con carne si parte dalla preparazione dei diversi ingredienti. Per prima cosa lavare e sciacquare le castagne, quindi inciderle orizzontalmente sul lato bombato con l’aiuto di un coltello o con l’attrezzo apposito e lasciarle ammollo in acqua per circa mezz’ora. Quest’ultima operazione serve ad ammorbidire la buccia e successivamente a sbucciare le castagne più agevolmente.
Nel frattempo, mondare il cavolo verza tagliando il torso, più amaro, ed eliminando le foglie esterne, più scure e coriacee, quindi staccare 8 foglie e sciacquarle bene, asciugarle e privarle del gambo bianco alla base.
Avvolgere le foglie di cavolo verza in un foglio di carta da forno, richiudendola per realizzare un cartoccio. Aumentare il volume della camera di cottura di Grand Chef Evolution con l’anello estensore e adagiare il cartoccio direttamente sul fondo della pentola in vetro borosilicato. Preriscaldare a 260°C, fan alta, per 5 minuti.
A questo punto, passare alla preparazione delle salsicce: privarle del budello e sgranare il ripieno con le mani o l’aiuto di una forchetta.
Sistemare la griglia media sopra il cartoccio della verza, schiacciando un po’ se necessario, quindi poggiarvi sopra il tegame Ø 22 cm della linea Professional, versarvi dentro un giro d’olio e far riscaldare a 260°C, fan alta, per 5 minuti.
Aggiungere al tegame le salsicce, impostare la cottura a 260°C, fan alta, per 5 minuti e farle rosolare irrorando con un bicchiere di vino bianco, continuando a sgranarle bene con un mestolo.
Posare sul tegame Ø 22 cm la teglia piena/coperchio Professional, sistemarvi sopra le castagne e farle cuocere a 235°C, fan alta, per 16 minuti. Questo procedimento è lo stesso della preparazione delle castagne arrosto cotte nel Grand Chef Evolution.
A conclusione della cottura, estrarre tutti gli ingredienti. A parte, sgusciare le castagne e tritarle grossolanamente, riporre in una ciotola le salsicce e stendere le foglie di verza su un tagliere. Tagliare a cubetti la scamorza affumicata.
Una volta predisposti gli ingredienti si può passare alla preparazione vera e propria degli involtini. Sistemare al centro di ogni foglia di verza un cucchiaino di salsiccia, uno di castagne e qualche cubetto di scamorza affumicata, quindi avvolgere la verza e ripiegarla ai lati a formare un pacchetto per chiudere il ripieno.
Estrarre l’anello estensore da Grand Chef per ripristinarne il normale volume, quindi inserire il tegame Ø 26 cm della linea Professional sulla griglia bassa. Sistemarvi sopra gli involtini di verza, facendo attenzione a tenere la parte della chiusura dei fagottini rivolta verso il basso.
Irrorare leggermente ogni involtino con un po’ di vino bianco e il liquido di cottura delle salsicce. Adagiarvi sopra delle fettine di scamorza. Cuocere a 205°C, fan alta, per 6 minuti, fino a quando la scamorza inizierà a fondersi.
Affinché le foglie di verza si mantengano morbide e dal colore verde brillante, prima di avvolgerle nel cartoccio spruzziamole leggermente con acqua e l’aggiunta di un pizzico di sale. Aggiungere all’interno del cartoccio anche una fogliolina di alloro oppure una scorzetta di limone aiuta a smorzare la tipica nota amara della verza.
Per evitare che l’involtino si apra durante la cottura, si può integrare un cucchiaino di pangrattato: questo trucco serve ad assorbire eventuali succhi in eccesso.
Dopo la cottura, lasciare riposare 10-15 minuti gli involtini di verza e carne all’interno di Grand Chef, di modo che i succhi si ridistribuiscano e ogni fagottino tenga meglio la forma.
La ricetta degli involtini di verza con salsiccia, scamorza e castagne si può declinare in numerose varianti, mantenendo la stessa struttura di base, ossia le foglie di verza sbollentate, ma modulando il ripieno in funzione della stagione o dei gusti personali. Per una versione più intensa e strutturata, la scamorza viene sostituita da taleggio, fontina o gorgonzola dolce, che conferiscono maggiore cremosità e una spiccata nota aromatica. In abbinamento, oltre all’impiego di castagne leggermente tostate, sarebbe preferibile una salsiccia aromatizzata al finocchietto, che con la sua freschezza speziata rende il gusto finale più profondo e persistente. Chi desidera un piatto più leggero, invece, può usare carne macinata di pollo o tacchino, insaporita con erbe aromatiche fresche come salvia, maggiorana o timo. In questo caso il ripieno va arricchito con cubetti di mela o pera, che regalano una nota dolce e fruttata equilibrando la sapidità della carne. Per realizzare una variante vegetariana, è possibile sostituire la carne con funghi trifolati e castagne tritate, incorporate a della ricotta o formaggio fresco compatto, mentre un’alternativa più nutriente e tipica autunnale prevede l’impiego di lenticchie e zucca in purea, abbinate ai cubetti di provolone.
Gli involtini di verza e carne, così come le varianti illustrate, proposti in taglia mini, possono essere un inaspettato antipasto caldo o finger food, accompagnati da una crema di castagne oppure da una salsa leggera al burro e salvia. Quando a marzo la verza lascia spazio a ortaggi più teneri, si può realizzare questa ricetta utilizzando foglie di bieta o cavolo cappuccio, dal sapore più delicato ma anch’esse dotate di una consistenza ideale per realizzare gli involtini.