La bistecca di manzo alla griglia nell’immaginario collettivo è la fonte di proteine per antonomasia. Il celebre gastronomo Pellegrino Artusi, nella sua opera più famosa La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene, la definì già alla fine dell’Ottocento come un “piatto eccellente, perché sano, gustoso e ricostituente”. Le proteine della bistecca di manzo, in effetti, come quelle delle uova e del pesce come il tonno, si annoverano fra quelle definite “nobili” poiché contengono nelle giuste proporzioni tutti gli amminoacidi essenziali, fondamentali per l’organismo umano.
Preparare una bistecca di manzo, agli occhi dei meno esperti, potrebbe sembrare molto facile, quasi banale, tuttavia i veri cultori della carne sanno bene che esistono degli importanti accorgimenti da non trascurare per ottenere un risultato finale ricco di sapore. La crosticina esterna, croccante e profumata, la tenerezza della carne e i deliziosi succhi da essa rilasciati trasformano un semplice secondo in un’autentica delizia per il palato. Ottenere questo trio di perfezione è possibile grazie a una cottura attenta e ragionata.
Il metodo di cottura di Grand Chef permette di ottenere tutto il meglio di una grigliata di carne ma senza gli inconvenienti fastidiosi tipici del barbecue, come fumo e odori persistenti. Inoltre, come abbiamo visto per la carne di maiale, è possibile cucinare la bistecca di manzo in modo sano e dietetico, poiché i grassi in eccesso si depositano sul fondo della pentola in vetro, garantendo così una cottura sana ma senza togliere nulla al gusto.
Vediamo insieme, quindi, come si prepara un’ottima bistecca di manzo alla griglia in Grand Chef Evolution.
Preriscaldare il Grand Chef Evolution a 205°C per 8 minuti, con la griglia media inserita all’interno.
Terminato il preriscaldamento, ungere con un po’ d’olio la griglia utilizzando un pennellino, quindi adagiarvi sopra la bistecca.
Cuocere come da scheda tecnica, avendo cura di girare la bistecca di manzo a metà cottura.
Un classico errore che si commette quando si prepara la bistecca di manzo alla griglia è quello di cuocerla subito dopo averla prelevata dal frigo. Per un risultato ottimale vi consigliamo di togliere la bistecca dal frigorifero e cuocerla solo quando avrà raggiunto la temperatura ambiente.
Il tempo di cottura varia in base al grado di cottura al cuore della carne che si desidera: 8 minuti per una cottura al sangue, 12 minuti per una cottura media, 14 minuti se preferite una bistecca ben cotta.
Grazie alla possibilità che Grand Chef Evolution offre di cuocere a bassa temperatura, è possibile anche preparare la bistecca di manzo alla griglia utilizzando il metodo di cottura reverse searing. Vi consigliamo di scegliere una bistecca fresca alta almeno 3 centimetri, il risultato sarà sorprendente: un cuore incredibilmente tenero, cotto uniformemente, e racchiuso da una croccante e gustosa crosticina esterna! Ecco di seguito il procedimento:
La bistecca di manzo ai ferri è uno fra i secondi di carne più apprezzati e ogni regione possiede la sua variante. Immancabile in una grigliata di famiglia, accompagnata da un letto di patate al forno con la buccia è perfetta anche con contorni più light come le verdure grigliate o le zucchine alla scapece.
Benché le calorie di una bistecca di manzo si aggirino intorno a 450, con la cottura in Grand Chef Evolution si può ottenere una seconda portata con pochi grassi che mantiene intatti i nutrienti, indicata per chi segue una dieta o ha deciso di abbracciare un’alimentazione e uno stile di vita sani.
Il segreto per una buona cottura della bistecca di manzo alla griglia è anche la scelta del giusto taglio di carne. Come regolarsi nell’acquisto? Occorre anzitutto considerare lo spessore, che deve essere uniforme e può variare da 1,5 a 3 centimetri circa. A seconda del proprio gusto si può decidere di optare per un taglio con osso o senza. La presenza di un po’ grasso non va demonizzata, anzi: è utile a mantenere la morbidezza della carne una volta cotta. I tagli migliori, infatti, sono quelli che presentano la marezzatura, un fitto reticolato di venature bianche capace di dare un ottimo risultato in cottura perché arricchisce di sapori la nostra bistecca di manzo. La carne marezzata per eccellenza? Il pregiato manzo di Kobe, considerata la migliore carne al mondo ma dai prezzi proibitivi.
Prima di servire a tavola la bistecca di manzo ai ferri è consigliabile attendere un minuto dall’avvenuta cottura. Questa procedura serve a incrementare la viscosità dei liquidi all’interno della carne, limitandone così la fuoriuscita quando la si taglia, a tutto vantaggio del gusto. Anche la fase di impiattamento può risultare strategica: prediligere una pietra ollare calda oppure un piatto in ghisa opportunamente preriscaldato è utile a mantenere la bistecca alla giusta temperatura più a lungo.
E il condimento? Per un risultato gourmet meglio limitarsi all’essenziale: un filo di olio d’oliva extravergine a crudo, pepe mignonette e fiocchi di sale Maldon.