Alternative al pane senza glutine

Alimentazione
come sostituire il pane in una dieta senza glutine grand chef evolution

Ogni anno un numero sempre crescente di italiani, circa 10 mila persone, riceve una diagnosi di intolleranza al glutine. Chi è celiaco si ritrova ad affrontare nuove sfide e deve spesso rivoluzionare le proprie abitudini alimentari, rinunciando, in molti casi, ai propri cibi preferiti, come ad esempio il pane, alimento da sempre presente sulle tavole degli italiani. Essere intollerante al glutine però non significa per forza dire addio al piacere del pane caldo e fragrante o alla bontà di un bel panino imbottito: oggigiorno esistono numerosi sostituti del pane per intolleranti al glutine. Scopriamo, quindi, quali sono le possibili alternative senza glutine al pane.

Alternative al pane senza glutine

Sempre più persone oggi decidono di realizzare il pane in casa, spesso impiegando farine alternative senza glutine, che è possibile reperire nei negozi biologici ma pure nei supermercati. È importante tenere a mente, però, che bisogna seguire alcuni accorgimenti se si vuole preparare il pane senza glutine, per compensare la mancanza della proteina che conferisce elasticità all’impasto. In questi casi il composto deve avere una consistenza quasi liquida, che si ottiene impiegando più acqua rispetto a quella necessaria tradizionalmente. Inoltre, è consigliabile mixare diversi tipi di farine senza glutine e bisogna optare per uno stampo dai bordi alti. Vediamo alcuni sostituti del pane per intolleranti al glutine che possiamo impastare e cuocere in casa o acquistare in negozi specializzati.

Pane di soia

Il pane di soia è un lievitato delizioso e soffice, con un buon profilo proteico, altamente digeribile perché con pochi amidi ed adatto non soltanto ai celiaci ma anche a chi segue un’alimentazione vegana. Prepararlo in casa è davvero semplice poiché non necessita di attrezzature particolari: basta impastare farina di soia, lievito di birra, olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale. Leggero e gustoso, questo pane si può pure tostare per creare delle sfiziose tartine per un aperitivo.

Pane di mais

Disponibile in molti forni, il pane di mais senza glutine è dorato, dalla crosta piacevolmente croccante e profumata e si prepara con la farina fumetto o quella fioretto, che rimangono più sottili della bramata, usata di solito per fare la polenta. Per dare una maggiore elasticità all’impasto, generalmente, si aggiunge alla farina di granturco anche una piccola percentuale di un’altra farina, in genere di riso o di grano saraceno, e degli addensanti.

Pane di quinoa

La quinoa è uno pseudo-cereale molto apprezzato sia dalla comunità vegana sia da chi è intollerante al glutine poiché possiede un’elevata quantità di nutrienti preziosi ed è altamente digeribile. Dai semi o dalla farina, reperibile nei negozi bio, si può ottenere un pane senza lievito morbido e fragrante, dal sapore piacevolmente rustico. Per prepararlo basta tenere a bagno per una notte la quinoa in modo che si gonfi, poi scolarla e frullarla sino a ridurla ad una crema densa, quindi aggiungere dei semi oleosi a piacere, un cucchiaino di bicarbonato e uno di aceto di mele e cuocere in forno sino a quando la crosta non diventerà dorata.

Pane di ceci

Dalla farina di ceci si ottengono tanti gustosi piatti della tradizione gastronomica italiana, come la farinata ligure, una sorta di torta salata sottile con farina di ceci, acqua, olio extravergine, pepe e sale, la panella palermitana, simile alla farinata ma con l’aggiunta di prezzemolo tritato, o ancora la fainé sassarese, spesso arricchita con cipolla. Sono tutte specialità regionali gluten free che i celiaci possono consumare tranquillamente come alternative al pane senza glutine e che possono facilmente preparare in casa.

Pane di grano saraceno

Il pane di grano saraceno, naturalmente senza glutine, è un pane scuro dal profumo e sapore molto aromatici ad alto contenuto di fibre, ottimo legante per l’impasto. Questo lievitato è ampiamente diffuso in commercio ma si può anche fare in casa aggiungendo alla farina di grano saraceno del lievito bianco secco, sale e acqua tiepida. Il composto ha una consistenza semi liquida e deve essere cotto in uno stampo dai bordi alti, come quello per i plumcake.

Pane di manioca o cassava

Chiamato pane degli indios, si prepara con farina di manioca ed è uno degli ingredienti alla base dell’alimentazione dei Paesi del Sud America, nutriente ed economico. Il pane di cassava è senza lievito e ha l’aspetto di una focaccina schiacciata; la realizzazione è semplicissima, si prepara mescolando la farina di manioca con un po’ di acqua e un pizzico di sale e poi si fa cuocere l’impasto su una piastra in ghisa. La manioca è un tubero contenente fibre, proteine e grassi buoni ma non ha glutine, pertanto è una perfetta alternativa al pane di frumento.

E se desideriamo sostituire il pane senza glutine con qualcos’altro? In commercio troviamo un’ampia scelta di prodotti da forno e sfiziosità, come ad esempio grissini, cracker, tartine e piadine gluten free… chi lo ha detto che seguire un’alimentazione senza glutine è noioso?

27 Febbraio 2024