Involtini di pesce spada

Il mare avvolge gli aromi mediterranei in questa ricetta: gli involtini di pesce spada sono dei rotolini dorati dal cuore filante di scamorza e melanzana grigliata, un secondo leggero ma di grande effetto, pronto in pochi minuti con Grand Chef Evolution.

60 MIN

355 Kcal per persona

Aperitivo Antipasto Secondo

Ingredienti

Dosi per 4 persone

N.4 fette di pesce spada sottili da 50 g Melanzane lunghe 250 g Scamorza affumicata 100 g Pane grattugiato q.b. Prezzemolo q.b. Aglio q.b. Olio Evo q.b. Sale q.b.

Accessori utilizzati

Teglia piena / coperchio

Tegame Ø 26 cm

Come conservare gli involtini di pesce spada: frigo, freezer e sottovuoto

Gli involtini di pesce spada con pangrattato croccante si conservano in frigorifero per circa 1–2 giorni, ben chiusi in un contenitore ermetico, dopo completa cottura e raffreddamento. Se vuoi prepararne in quantità, puoi anche congelarli: in freezer si mantengono per circa 1–2 mesi, meglio se già porzionati.

La conservazione sottovuoto permette di prolungare questi tempi fino a 5 volte rispetto ai metodi tradizionali, riducendo l’ossidazione e mantenendo più a lungo la consistenza del pesce e della panatura. Per chi usa sistemi come EvoFresh, i contenitori in vetro sono ideali se si desidera riscaldare gli involtini nello stesso recipiente, mentre i contenitori in Tritan risultano più pratici e resistenti per il trasporto fuori casa.

Gli involtini di pesce spada con ripieno di melanzane grigliate e scamorza affumicata filante sono semplici da preparare così come da gustare. Un modo creativo per far mangiare il pesce ai bambini ma anche per conquistare i palati più esigenti: impossibile resistere al loro cuore filante e alla crosticina croccante!

Il pesce spada si presta perfettamente alla preparazione di involtini in virtù delle sue carni compatte, che si possono arrotolare facilmente senza sfaldarsi e rimangono sode anche dopo la cottura. Le fettine sottili, prive di lische, consentono di realizzare involtini regolari e facili da sigillare, capaci di trattenere al meglio il ripieno e cuocere in modo uniforme. Inoltre, il gusto equilibrato, leggermente dolce ma delicato, si sposa alla perfezione con farciture vegetali e formaggi, oltre che con la classica mollica aromatizzata come vuole la tradizione culinaria siciliana. Preparare gli involtini di pesce spada con Grand Chef Evolution ci offre numerosi vantaggi: grazie alla cottura con circolazione forzata dell’aria calda, il pesce rimane morbido e succoso mentre il pangrattato in superficie diventa dorato e piacevolmente croccante impiegando pochissimo olio. Le melanzane possono essere grigliate direttamente nel dispositivo, riducendo passaggi e tempi di preparazione, facendoci risparmiare tempo e fatica senza sporcare troppe stoviglie. In pochi minuti si otterranno dei rotolini dorati e leggeri, che mantengono una consistenza tenera e un cuore filante. Vediamo come si realizzano gli involtini di pesce spada con Grand Chef Evolution.

Procedimento

Step 1

Stage	Griglia	Time	Temp	Fan	Spray
Step 1	Media	00:06 min.	260°	Alta	No

IMPOSTAZIONI	Stage
Griglia	Media
Tempo	00:06 min.
Temperatura	260°
Fan	Alta
Spray	No

Per preparare gli involtini, come prima cosa lavare e asciugare con cura le melanzane, privarle del peduncolo e della base[1], quindi tagliarle a fette spesse 5 mm[2] con l’aiuto della mandolina EvoSlice[3].

Preriscaldare Grand Chef Evolution a 260°C, fan alta, per 6 minuti[4] con all’interno la teglia piena, lato grill, posta sulla griglia media.

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Step 2

Stage	Griglia	Time	Temp	Fan	Spray
Step 2	Media	00:08 min.	260°	Alta	No

IMPOSTAZIONI	Stage
Griglia	Media
Tempo	00:08 min.
Temperatura	260°
Fan	Alta
Spray	No

Una volta concluso il preriscaldamento, ungere leggermente la teglia piena con olio[5], utilizzando della carta assorbente[6], disporre le fette di melanzane[7] e far cuocere a 260°C, fan alta, per 8 minuti[8]. Quando le melanzane saranno pronte, disporle in un contenitore sottovuoto a chiusura ermetica della linea EvoFresh con all’interno olio EVO, aglio e prezzemolo[9; 10].

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Step 3

Tagliare le fette di pesce spada a metà, quindi privarle della pelle e della spina centrale[11]. Tagliare a pezzettini l'aglio[12] e tritare il prezzemolo[13], poi adagiare le fette in un contenitore e lasciarle marinare con olio, aglio e prezzemolo[14; 15] per almeno 30 minuti all’interno del frigorifero. Se sono molto spesse è consigliabile batterle con l’ausilio del fondo di un bicchiere: è necessario infatti che le fette siano sottili per facilitare la realizzazione degli involtini e garantire una cottura uniforme e veloce.

A parte, tagliare la scamorza affumicata a listarelle.[16]

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15

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Step 4

Stage	Griglia	Time	Temp	Fan	Spray
Step 4	Media	00:06 min.	260°	Alta	No

IMPOSTAZIONI	Stage
Griglia	Media
Tempo	00:06 min.
Temperatura	260°
Fan	Alta
Spray	No

Trascorso il tempo dedicato alla marinatura, si possono preparare gli involtini. Stendere su un piatto o un tagliere una fettina di pesce spada[17], adagiarvi sopra una fettina di melanzana[18], poi una listarella di scamorza affumicata[19] e avvolgere il tutto creando un involtino[20], da sigillare con uno stuzzicadenti.[21]

Preriscaldare Grand Chef Evolution a 260°C, fan alta, per 6 minuti. Nel frattempo disporre gli involtini all’interno del tegame Ø 26 cm della linea Professional[22], irrorarli con la marinatura del pesce spada[23] e spolverarli con il pangrattato.[24]

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23

24

Step 5

Stage	Griglia	Time	Temp	Fan	Spray
Step 5	Media	00:08 min.	235°	Alta	No

IMPOSTAZIONI	Stage
Griglia	Media
Tempo	00:08 min.
Temperatura	235°
Fan	Alta
Spray	No

Al termine del preriscaldamento, sistemare il tegame sulla griglia media[25] e cuocere gli involtini a 235°C, fan alta, per 8 minuti.[26]

Una volta pronti, per avere un effetto scenografico, servire gli involtini di pesce spada disposti in fila su un elegante piatto lungo.[27]

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Galleria Immagini

involtini-pesce-spada-pangrattato-croccante-al-forno

Come conservare gli involtini di pesce spada: frigo, freezer e sottovuoto

Gli involtini di pesce spada con pangrattato croccante si conservano in frigorifero per circa 1–2 giorni, ben chiusi in un contenitore ermetico, dopo completa cottura e raffreddamento. Se vuoi prepararne in quantità, puoi anche congelarli: in freezer si mantengono per circa 1–2 mesi, meglio se già porzionati.

La conservazione sottovuoto permette di prolungare questi tempi fino a 5 volte rispetto ai metodi tradizionali, riducendo l’ossidazione e mantenendo più a lungo la consistenza del pesce e della panatura. Per chi usa sistemi come EvoFresh, i contenitori in vetro sono ideali se si desidera riscaldare gli involtini nello stesso recipiente, mentre i contenitori in Tritan risultano più pratici e resistenti per il trasporto fuori casa.

Il consiglio dello chef

Gli involtini di pesce spada possono essere realizzati anche con un delizioso ripieno di capperi e olive, per una versione più rapida da preparare.

La procedura è molto semplice:

sciacquare i pomodorini e dopo averli asciugati, tagliarli in quattro, privarli dei semi e poi tagliarli a dadini;
dissalare i capperi e sciacquarli, dopodiché sminuzzarli. Sciacquare anche le olive, denocciolarle e sminuzzarle;
mettere all’interno di una ciotola pomodorini, olive, capperi, un cucchiaio di pangrattato, due cucchiai di olio EVO e un pizzico di sale. Mescolare bene il tutto e lasciare il composto a insaporire;
su un piatto o un tagliere stendere una fettina di pesce spada, disporvi sopra il preparato di pomodorini, olive e capperi e realizzare l’involtino sigillandolo con uno stuzzicadenti;
al termine della fase di preriscaldamento di Grand Chef Evolution, far cuocere gli involtini nel tegame dopo averli irrorati con la marinatura e spolverati con il pangrattato, seguendo la stessa procedura.

Involtini di pesce spada con melanzane e scamorza: contorni e vino

Gli involtini di pesce spada con ripieno di melanzane e scamorza vengono valorizzati al meglio da abbinamenti capaci di esaltarne la delicatezza senza coprirne il gusto. I contorni ideali, quindi, sono quelli che richiamano la leggerezza e la freschezza della cucina mediterranea, privilegiando verdure di stagione e condimenti semplici. Le verdure grigliate come zucchine e peperoni, arricchiscono e completano il piatto, ma si può optare per un contorno a crudo con pomodorini freschi, rucola e scaglie di grana che regala contrasto o ancora per la piacevole freschezza agrumata di un’insalata di finocchi e arance, perfetta per alleggerire il palato. Chi ama i sapori più tradizionali invece può servire gli involtini di pesce spada accanto a delle patate al forno dorate e croccanti: il contorno jolly che non delude mai. E il vino? Sul fronte enologico, il pesce spada va d’accordo con vini bianchi di buona struttura, profumati ma non invadenti. Possiamo quindi abbinarvi un Vermentino di Sardegna, dalle note fresche e fruttate, ma anche un Grillo siciliano o un Fiano campano, dalla piacevole morbidezza. Un’alternativa raffinata può essere un buon rosato, secco e fruttato.

Pesce spada, alleato del benessere

Il pesce spada è uno dei protagonisti dei piatti mediterranei di mare, molto apprezzato per il suo gusto delicato e la consistenza compatta che ben si adatta a preparazioni light e gustose. Dal punto di vista nutrizionale, rappresenta un’ottima fonte di proteine ad alto valore biologico, con una quantità di grassi molto ridotta, per questo può essere un valido alleato nelle diete ipocaloriche. Inoltre è ricco di acidi grassi Omega-3, importanti per la salute del cuore e per mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue ma si distingue soprattutto per l’elevata percentuale di vitamina D, essenziale per le ossa e per rafforzare le difese immunitarie. La sua carne, priva di lische evidenti, è molto digeribile e adatta pure a chi non ama i pesci dal sapore troppo intenso. Per esaltare le sue qualità al meglio senza appesantire il piatto, è consigliabile scegliere cotture semplici e brevi, preparando il pesce spada arrostito oppure gratinato al forno. La cottura con Grand Chef Evolution permette di preservare la morbidezza delle fibre e il profumo delicato del pesce spada senza asciugarlo troppo, evitando un eccesso di condimenti che ne maschererebbe il gusto naturale e preservando le proprietà organolettiche.