whatsapp-eefebbaedeca
Scopri come preparare: Anelli di totano gratinati al forno
Anelli di totano gratinati al forno

Anelli di totano gratinati al forno

Antipasto,Secondo
Il secondo di pesce che non ti aspetti: gli anelli di totano gratinati sono un piatto dal tocco rock che conquisterà tutti con la dorata panatura che insaporisce e mantiene le carni tenere e gustose. Prepariamolo in pochi minuti con Grand Chef Evolution.

Gli anelli di totano gratinati al forno sono un secondo di mare saporito ma leggero, che possiamo portare in tavola per ogni occasione e che ci permette di organizzare un menù a base di pesce in poco tempo. Alternativa light degli anelli di totano fritti, non deludono comunque in quanto a gusto e consistenza, meglio ancora se serviti ancora caldi. Cugino “povero” di calamari e seppie, il totano si presta a molteplici modalità di cottura con Grand Chef Evolution: lo abbiamo già apprezzato in umido e ripieno ma è capace di regalare esperienze di gusto inaspettate in questa versione gratinata. La preparazione è semplice e richiede pochi minuti: la cottura attraverso la circolazione forzata dell’aria calda di Grand Chef Evolution rispetta la consistenza di questo mollusco, che si mantiene tenero senza diventare gommoso. La possibilità di regolare gli esatti minuti di cottura dal display, inoltre, ci dà il vantaggio di cuocere il totano nei giusti tempi, evitando che diventi duro. Senza contare che il gustoso gratin esalta al meglio il sapore degli anelli di totano ricoprendoli con una crosticina dorata in superficie che ne preserva la morbidezza interna, rendendoli irresistibili anche a chi non ama particolarmente i piatti di mare.

Vediamo, quindi, come preparare dei deliziosi anelli di totano gratinati in pochi minuti con Grand Chef Evolution.

Procedimento

Per realizzare la ricetta degli anelli di totano gratinati inserire anzitutto nel Grand Chef Evolution il tegame da 26 della linea professional e sistemarlo sulla griglia media, quindi avviare il preriscaldamento a 260°C, fan alta, per 6 minuti.

Nel frattempo preparare gli anelli di totano e il loro gratin: dopo aver pulito e risciacquato gli anelli di totano, asciugarli accuratamente tamponandoli con della carta assorbente e porli in una terrina capiente. Aggiungere del pangrattato non troppo sottile, i cornflakes sbriciolati grossolanamente, il prezzemolo tritato, l’olio e il sale e rimestare con le mani, in modo da cospargere bene il gratin su tutti gli anelli. La gratinatura non deve risultare troppo asciutta, quindi se necessario aggiungere olio.

Mettere gli anelli di totano impanati all’interno del tegame e impostare la cottura sul display di Grand Chef Evolution a 235°C, fan alta, per 10 minuti.

Il consiglio dello chef

Durante la preparazione del gratin possiamo aggiungere pomodorini tagliati a metà, peperoni a listarelle o zucchine e cuocere tutto insieme. Al posto del pangrattato semplice possiamo impiegare il panko, il pangrattato giapponese in fiocchi, che conferirà in cottura una nota fragrante agli anelli di totano. Questo piatto di mare si può personalizzare in molti modi, ad esempio aggiungendo al gratin granella di pistacchio, nocciole o mandorle oppure spezie ed erbe aromatiche a piacere.

Come riconoscere i totani freschi

Il segreto per la perfetta riuscita di un piatto di mare sta nella freschezza del prodotto ittico impiegato. Riconoscere i totani freschi non è difficile, basta imparare ad osservare con attenzione alcuni importanti dettagli che fanno la differenza. Partiamo anzitutto dal suo aspetto: un totano fresco presenta sfumature intense che vertono dall’arancione al marrone mentre le parti bianche appaiono lucide e brillanti e gli occhi sono limpidi; assolutamente da scartare esemplari con parti tendenti al giallo verdognolo e con carni opache. Altri aspetti da tenere in considerazione per valutare la freschezza del totano sono l’odore e la consistenza. L’olfatto non mente: un totano fresco ha il tipico profumo del mare, con note spiccate di salsedine o di alga; se l’odore invece ricorda più l’ammoniaca significa che il cefalopode è presente sul banco da diversi giorni. Per quanto riguarda la consistenza, le carni dovrebbero essere compatte e sode.
Il totano è un alimento facilmente deperibile e dunque deve essere consumato appena pescato e soltanto se sono presenti i suddetti requisiti di freschezza. Il miglior consiglio per evitare di acquistare dei molluschi andati a male è rivolgersi alla propria pescheria di fiducia, quando possibile. Una volta acquistato, se non consumato subito, la sua conservazione deve avvenire sempre a basse temperature, in frigo o in congelatore. Oltre al fattore freschezza, valutiamo l’acquisto di esemplari di piccola pezzatura per assicurarci delle carni tenere con la cottura.