L’ananas è il frutto ideale per chi vuole rinfrescarsi e fare il carico di nutrienti; oltre che gustoso, infatti, questo frutto tropicale fa bene al nostro organismo perché è ricco di molte proprietà nutritive.
Originario del Sudamerica, l’ananas, o ananasso, divenne noto oltreoceano grazie a Cristoforo Colombo e alle sue scoperte, e oggi viene coltivato in Spagna, America Latina, Nord Africa e, in minima parte, anche al sud dell’Italia. Gli indios lo chiamavano anana o nanà, ovvero profumo delizioso, mentre, tra gli esploratori spagnoli, era conosciuto come pigna delle Indie.
L’ananas è un frutto consigliato nelle diete ipocaloriche, anche se da solo non è sufficiente per perdere peso. Infatti, contrariamente a quanto comunemente si crede, l’ananas non è un alimento in grado di bruciare i grassi; pertanto ad un regime alimentare che prevede il regolare consumo di ananas e altri frutti bisogna sempre accompagnare una moderata attività fisica per poter smaltire i grassi.
Una credenza piuttosto diffusa è che l’ananas sia in grado di bruciare i grassi. Si tratta di un “falso mito” da sfatare: questa funzione, infatti, viene erroneamente attribuita alla bromelina, un enzima che ha in realtà la capacità di velocizzare il metabolismo e favorire la digestione, ma non di bruciare i grassi. Inoltre, la bromelina è presente per lo più nel gambo del frutto, e si trova nella polpa solo in piccole quantità.
Quindi, quando si è a dieta l’ananas, assunto, a fine pasto contribuirà ad avviare più facilmente la digestione e a rallentare l’assimilazione di grassi.
L’ananas è da considerarsi un alimento salutare grazie alla presenza di acqua, vitamine del gruppo A, B, C, sali minerali e fibre. Ha pochissime calorie, solo 57 per 100 grammi, ed è quindi un alimento perfetto per chi è a dieta!
Grazie all’alto quantitativo di acqua (quasi il 90% del peso totale) l’ananas esercita un’azione drenante e diuretica: permette infatti di depurare al meglio l’organismo, stimolare l’intestino e combattere la cellulite. Le fibre, inoltre, aiutano a velocizzare la digestione accelerando, come già detto, il metabolismo e riducendo le infiammazioni intestinali, regolando al meglio la fibra intestinale e combattendo la diarrea.
Gran parte dei benefici dell’ananas sulla nostra salute sono legati al contenuto di bromelina. L’azione combinata di questo enzima e delle vitamine presenti nell’ananas conferisce a questo frutto un forte potere antinfiammatorio, non soltanto dei bronchi, ma anche dei muscoli e delle articolazioni: la bromelina, infatti, oltre a sciogliere i muchi e liberare le vie respiratorie, riduce gli effetti dell’artrite. Pertanto, un consumo regolare di ananas è consigliato in maniera particolare agli anziani. Questi ultimi possono trovare ulteriori benefici anche dall’apporto di potassio che non solo fornisce energia al corpo e ai muscoli, ma regola anche la distribuzione del sangue tra le cellule, aiutando la circolazione e prevenendo l’arteriosclerosi, infarti e ictus.
Infine, non meno importanti sono le proprietà antiossidanti di questo frutto tropicale: l’ananas aiuta a mantenere più giovane, sana e luminosa la pelle, prevenendo le rughe e combattendo i danni causati dai raggi del sole.
Fortunatamente oggi la frutta può essere consumata fresca in quasi tutti i periodi dell’anno, per questo motivo, il consiglio è quello di fare il pieno d’ananas soprattutto in estate!
Sapreste riconoscere un ananas maturo al punto giusto?
Perché un ananas possa dirsi maturo, il suo profumo deve essere fruttato e invitante, il colore delle sue foglie di un verde brillante e la buccia dev’essere di colore giallo-oro e piuttosto elastica (più la buccia è elastica più il frutto è maturo).
Un metodo infallibile per verificare se il frutto è al giusto punto di maturazione è quello di provare a staccare una foglia dal pennacchio: se viene via facilmente l’ananas è pronto per essere mangiato!
L’ananas andrebbe consumato il giorno stesso in cui lo si acquista, o al massimo nel giro di pochi giorni. Per preservare la sua freschezza è bene non metterlo in frigo, in quanto necessita di una temperatura non inferiore ai 7°C.