Il riso alla pizzaiola è un primo vestito a festa, la variante più ricca e ghiotta del classico risotto al pomodoro, capace di risolvere un pranzo in famiglia in poco tempo quando non si sa cosa preparare o di trasformarsi in protagonista all’interno di una cena informale. E come dargli torto: racchiude tutti i profumi e i sapori della cucina mediterranea e la sua consistenza cremosa e particolarmente filante è irresistibile. Il segreto di questo piatto risiede nella fase finale di mantecatura che prevede, a piacere, l’aggiunta di provola o fior di latte a dadini, insieme ad una generosa spolverata di formaggio grattugiato.
La preparazione di questo risotto è molto semplice e richiede pochi passaggi.
Ecco, quindi, come realizzare un gustoso riso alla pizzaiola cremoso e filante con l’aiuto di Grand Chef Evolution.
Preparare il riso alla pizzaiola cremoso e filante è un’operazione davvero facile e veloce. Si comincia versando nel tegame Professional da 22 un cucchiaio di olio extravergine d’oliva insieme a uno spicchio d’aglio tagliato a metà, quindi si mette in tegame all’interno di Grand Chef Evolution sulla griglia bassa e si avvia il preriscaldamento a 260°C, fan alta, per 6 minuti.
Appena l’aglio inizia a soffriggere, aggiungere il riso e mezzo bicchierino di vino bianco. Mescolare bene e far tostare il riso a 260°C, fan alta, per 3 minuti.
Aggiungere la passata di pomodoro, l’acqua bollente, un cucchiaino di dado granulare, qualche foglia di basilico e un pizzico di sale. Coprire il tegame con la teglia piena Professional e cuocere come indicato nella scheda tecnica a 260°C, fan alta, per 20 minuti. Mentre il riso cuoce, tagliare la provola a dadini.
Impostando sul display di Grand Chef Evolution tempo e temperatura i chicchi di riso cuoceranno in maniera uniforme senza dover mescolare continuamente, ottenendo una consistenza impeccabile senza sfaldarli.
A cottura conclusa, togliere dal Grand Chef il tegame e far mantecare il riso con burro, formaggio grattugiato e provola. Far riposare per un paio di minuti il riso alla pizzaiola prima di impiattarlo.
Una volta pronto, è meglio gustarlo ancora caldo e filante: nel caso in cui dovesse avanzarne, può essere conservato sino all’indomani e impiegato per la preparazione di deliziosi supplì.
In questa ricetta abbiamo impiegato la provola a cubetti per arricchire il nostro riso e renderlo ancora più gustoso e filante, ma possiamo optare anche per la provola affumicata che esalterà le caratteristiche del piatto conferendogli una nota aromatica e decisa. Per aggiungere un ulteriore tocco di sapidità possiamo sostituire il parmigiano grattugiato con del pecorino. Se invece preferiamo seguire la ricetta tradizionale, è d’obbligo l’uso del fior di latte, che rispetto alla mozzarella risulta più compatto e rilascia meno siero. In entrambi i casi è necessario strizzare il latticino scelto e lasciarlo scolare: questo accorgimento serve ad ottenere un risotto alla pizzaiola cremoso e non annacquato. Immancabile, infine, la guarnizione con delle foglioline di basilico fresco.
Come abbiamo visto, preparare il riso alla pizzaiola è molto semplice e si cucina in poco tempo ma come fare per ottenere un risotto particolarmente cremoso? Esistono alcuni piccoli accorgimenti che fanno sicuramente la differenza nella perfetta riuscita di questo piatto: