La dieta mediterranea è particolarmente ricca di frutta e verdura ed è pertanto raccomandata dai nutrizionisti non soltanto per la genuinità e l'equilibrio dei nutrienti, ma specialmente perché contribuisce a prevenire le principali patologie cardiovascolari e degenerative del cervello.
Un regime alimentare sano prevede il consumo regolare di vari tipi di frutta. Uno dei frutti più gustosi e dissetanti in assoluto è la ciliegia. Il frutto può essere ricavato da due diverse specie botaniche che ci permettono di ottenere:
La ciliegia dolce è il frutto dell’albero di ciliegio della specie Prunus avium, appartenente alla famiglia delle Rosacee. La specie amara nasce, invece, dal Prunus cerasus che produce le varietà amarene, visciole e marasche.
Le prime coltivazioni di ciliegio apparvero in numerose regioni del Nord-est asiatico.
In Italia i frutti ottenuti da questa pianta sono definiti “luculliani” non soltanto per la bontà ma anche perché pare che sia stato proprio il grande generale Lucullo a portare dall'Oriente questa specie botanica. Oggi le coltivazioni di ciliegie sono sparse in tutta Europa, in America, in Australia e ovviamente in Asia.
Il periodo di maturazione delle ciliegie può andare da fine maggio ad inizio luglio a seconda della varietà. In commercio esistono, infatti, numerose varietà di ciliegie diverse per grandezza, sfumature di colore, carnosità e sapore della polpa.
Dalla pianta di ciliegio dolce si possono ottenere centinaia di varietà differenti di ciliegie che possono essere distinte in due grandi categorie:
Dal Prunus cerasus, la pianta di ciliegio acido, si producono tre diversi tipi di ciliegie:
Quindi, le ciliegie dolci vengono generalmente mangiate fresche, mentre le ciliegie acide sono più adatte a confetture e liquori. Per chi volesse conservarle è possibile realizzare soluzioni con acqua, zucchero e alcol per ottenere una sorta di sciroppo che dà vita alle cosiddette ciliegie sotto spirito.
Oltre ad essere gustate da sole, è possibile preparare con le ciliegie ricette dolci o salate. La ciliegia è, ad esempio, un cavallo di battaglia per la pasticceria dove si utilizza per le decorazioni di torte e dessert. Da questo impiego deriva peraltro il diffuso modo di dire “mettere la ciliegina sulla torta” per indicare un tocco da maestro, la perfetta conclusione di un lavoro.
In accostamento alla carne di maiale o di coniglio il gusto delle ciliegie crea un piacevole contrasto agrodolce che è alla base di preparazioni salate molto apprezzate.